La Giunta regionale ha approvato nella mattinata di ieri, la proposta di modifica dell’attuale legge venatoria nazionale che disciplina gli appostamenti di caccia.
“L’obiettivo è quello di sburocratizzare l’esercizio della disciplina, eliminando il regime di autorizzazioni necessarie per realizzare gli appostamenti, che attualmente devono ricevere autorizzazione paesaggistica”, ha affermato l’assessore all’agricoltura Giuseppe Pan.
“Dovendo garantire la minor visibilità possibile da parte della fauna oggetto di caccia – ha spiegato Pan – le postazioni (si pensi, ad esempio, alle cosiddette ‘altane’) utilizzano generalmente materiali del luogo, a carattere prevalentemente legnoso”.
“Per questa ragione – ha concluso l’assessore – possono essere esclusi dall’applicazione del regime autorizzatorio a fini paesaggistici”. La proposta di modifica passa ora al vaglio del Consiglio regionale che deciderà l’invio al Parlamento nazionale.
( 16 settembre 2015 )
Regione Veneto