L’improvvisazione non è contemplata se non in pochi settori manifatturieri e l’ottica non è proprio uno di questi: in compenso molte sono le ditte produttrici che possono seguire i dettami di aziende dotate di idee brillanti a cui forniscono il prodotto finito. La Ziel di Portogruaro (VE) è una di queste e oramai da una quarantina d’anni è presente sul mercato con elementi di ottica sparsi su molti settori. Nel 2022 il marchio decide l’ingresso in un campo particolarmente interessante quale le ottiche da osservazione, binocoli nello specifico, adatti all’indagine naturalistica oggi così in voga, e alla caccia con la canna rigata anch’essa praticata con passione da molti cultori. La tecnologia di base è un solido fondamento su cui si innesta una ricerca di linee moderne e aderenti a una comoda funzionalità: questo il tema dominante del prodotto aziendale che ritroviamo nel binocolo affidatoci da Andy De Santis, personaggio conosciuto e apprezzato nel settore di ottiche e armi, a cui la Ziel ha demandato la cura della recente linea di articoli. I punti salienti del nuovo percorso sono due, curati con molta attenzione così da proporre alla clientela degli strumenti con un valido rendimento e una quotazione interessante: il famoso rapporto qualità e prezzo risulta tuttora un argomento preso seriamente in esame da chiunque voglia dotarsi di un apparecchio specifico e proprio il settore dell’ottica consente un ampio ventaglio di valutazioni. Occorre dapprima una ponderata considerazione di quel che effettivamente serve per il fine che ci siamo preposti e, insieme, un esame di quel che realmente riusciamo a percepire delle diverse prerogative di uno specifico strumento. Poi si mette sul tavolo la quotazione cercando di trarre le conclusioni più razionali.
Tutta questa introduzione per significare che quasi sempre nel più sta il meno, ma non sempre il di più che attiene alla parte tecnica è alla nostra portata cognitiva o magari la spesa è di molto superiore a quel che effettivamente ci serve. La Ziel con i suoi studi e la sua esperienza riesce a coniugare la giusta individuazione del prodotto adeguato ai tempi insieme alla ricerca del materiale appropriato, all’assemblaggio corretto e, alla fine del tutto, a proporre una quotazione che rientra a pieno titolo nel famoso rapporto qualità e prezzo che soddisfa il cliente.
Il Modello X-Pro 8×34
Il binocolo proposto dall’azienda presenta ben cinque varianti sottese dai valori di ingrandimento nei classici 8x e 10x con lenti obiettive da mm 26, 34 e 42: consideriamo la misura minima un piccolo ingombro utile nello zaino o in una tasca della giacca quando si va a camminare desiderando, di quando in quando, dare un’occhiata alla natura circostante oppure, come sottolineava un vecchio amico amante della caccia e dell’arte, per apprezzare meglio fregi e particolari di una costruzione d’epoca. Tutto sommato i valori di 8 ingrandimenti offrono già una vasta soluzione nell’indagine naturalistica, anche in zone aperte di montagna, e le lenti da 34 mm, con quei 2 mm in più rispetto alla norma classica di 32, assolvono in maniera adeguata la richiesta di luminosità nelle ore del crepuscolo insieme alla portabilità (leggerezza quanto sei apprezzata) e alla definizione. Le prestazioni si possono ben verificare sul campo, specialmente nell’osservazione dei selvatici elusivi e abitualmente stazionari fra piante, arbusti e ramaglia: quello che viene definito come capacità di stacco del soggetto mimetico dallo sfondo in cui appunto si defila alla vista rimane una qualità primaria e lo Ziel rivela una buona prestazione.
La maneggevolezza viene assicurata dal peso contenuto in 430 g, dalla forma compatta derivante dalle lenti con prismi a tetto, dal doppio ponte con la rigidità adeguata nei movimenti di accomodamento dei due tubi, dalla rotella di messa fuoco favorevolmente posizionata e con giusta frizione. I materiali sono scelti con cura a partire dal metallo dello scafo per arrivare ai vetri ottici con particolare attenzione al peso e al rendimento intrinseco: a favore di quest’ultimo l’adozione delle lenti da 34 mm grazie a cui si migliora, oltre a quanto già espresso poco sopra, la visuale del campo di osservazione con 124 m alla distanza di 1.000 m.
Le prove in diverse situazioni confermano l’equilibrio del prodotto con quel rapporto qualità e prezzo determinato dalla moneta richiesta fissata in 208,00 €. Davvero uno strumento da prendere in considerazione per aggiungere a quel che già si possiede un elemento adeguato a diverse situazioni o per iniziare una nuova pratica da osservatori senza dover disporre di cifre consistenti per l’acquisto.