YouTube ha deciso: il celebre canale di video ha appena modificato le norme relative alla pubblicazione di filmati e contenuti che contengono armi. I recenti attacchi hanno portato a questo risultato e la piattaforma web si è vista costretta a rivedere la propria politica. In pratica si è deciso di evitare video in cui si promuove la vendita di armi da fuoco e dei loro accessori, per la precisione tramite le vendite dirette (private) o mediante link che rimandano allo stesso argomento.
Tra gli accessori vietati sono inclusi i dispositivi che simulano il fuoco automatico o la conversione dell’arma in automatica (ad esempio grilletti a manovella). Lo stesso discorso vale per le istruzioni sulla produzione di armi, munizioni, caricatori, silenziatori o altri accessori. Quindi non verranno accettati neanche filmati in cui sono spiegate le istruzioni per simulare il fuoco automatico o convertire le armi stesse. Le indicazioni sono molto chiare e non si potrà sgarrare.
La novità segue da vicino la recente strage avvenuta nella scuola americana di Parkland, istituto in cui hanno perso la vita 17 persone. Diversi canali dedicati alle armi sono già spariti, mentre altri hanno subito censure ai contenuti. Inoltre, c’è anche chi ha trovato “ospitalità” in un altro sito web, niente di meno che il sito porno PornHub.