Swazi è un famoso marchio di abbigliamento da caccia e da outdoor fondato più di 25 anni fa da Davey Hughes. L’abbigliamento è prodotto a Levin, in Nuova Zelanda. Nel 2020 Swazi è diventato sponsor esclusivo dell’abbigliamento della famosa serie Wild Boar Fever, prodotta da MyOutdoorTV (MOTV).
Tra i capi destinati agli amanti della caccia al cinghiale spicca il nuovo gilet Wild Vest, un gilet antivento ad alta visibilità, apparso per la prima volta appunto nell’ultima serie di Wild Boar Fever.
Si tratta di un softshell a 3 strati antivento, idrorepellente e altamente traspirante. Il tessuto esterno è un poliestere intrecciato, foderato internamente in pile per garantire calore e comfort. Presenta quattro tasche, tra cui due tasche scaldamani sui fianchi e due tasche sul petto con zip impermeabili. Le due tasche laterali sono molto ampie e adeguate a contenere caricatori aggiuntivi, radio e tutta l’attrezzatura utile al cinghialaio. Il fondo del gilet è regolabile con coulisse.
Il Wild Vest presenta un collo alto sagomato per una maggiore protezione dal vento e dal freddo. Essendo pensato per una caccia in cui risulta fondamentale la sicurezza, il gilet è disponibile solo nella colorazione arancione ad alta visibilità.
Anteriormente, precisamente lateralmente alla tasca pettorale sinistra spiccano logo e scritta Swazi ricamati su sfondo nero, mentre posteriormente troviamo logo e marchio Swazi nella parte superiore centrale e un piccolo logo nella porzione inferiore sopra la coulisse.
Esiste una versione Wild Vest WBF (Wild Boar Fever) che si differenzia dal classico per la presenza del logo WBF sia anteriormente che posteriormente. Ho avuto modo di testare il gilet in diverse uscite, anche con clima piuttosto rigido. Posso confermare il comfort e il calore promesso dalla casa neozelandese. Il tessuto, pur essendo molto resistente, segue bene i movimenti, evitando la sensazione di “impaccio” che si prova indossando più strati. Le rifiniture e le cuciture sono di alta qualità, ed evocano durevolezza e resistenza ai traumi. La generosità delle due tasche laterali non fa rimpiangere l’assenza di una sacca posteriore. Unico piccolo limite è l’assenza di un doppio cursore per la zip.