Un progetto che vede coinvolto il Corpo Forestale dello Stato e l’Ente Parco Aspromonte: come riportato dal sito Lametino.it, un ragazzo non ancora maggiorenne si è reso colpevole della violazione della legge sulla caccia a San Giorgio Morgeto, in provincia di Reggio Calabria, ed è stato autorizzato dal giudice a seguire un corso formativo della durata di un anno. In pratica, il processo a suo carico è stato sospeso con la conseguente messa in prova del giovane che dovrà frequentare le lezioni e studiare le norme in vigore in tema di caccia e rispetto della fauna selvatica.
Il corso è stato pensato appositamente dal Coordinamento Territoriale per l’Ambiente della Forestale e dall’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni del Dipartimento di Giustizia Minorile. Lo scopo è facilmente intuibile, il rispetto dell’ambiente e delle leggi. Il minorenne che ha violato la normativa venatoria verrà coinvolto in una serie di iniziative e alla fine di queste avrà preso coscienza del reato che ha commesso, con una responsabilizzazione maggiore.
Il progetto formativo, inoltre, andrà a coinvolgere anche il padre del ragazzo: si sta parlando di incontri che avranno luogo presso la locale stazione della Forestale e a cadenza quindicinale, senza dimenticare le visite guidate all’interno dei luoghi che hanno maggiore rilevanza dal punto di vista formativo e faunistico e le attività di prevenzione.