L’isola di Anticosti appartiene alla provincia del Québec, Canada. Viene considerata da molti cacciatori come il luogo ideale per la caccia al cervo, che in quest’isola è molto abbondante.
L’isola d’Anticosti (inglese: Anticosti Island; francese: Île d’Anticosti) è un’isola canadese del Golfo di San Lorenzo, in Québec. Con una superficie di 7892,52 km², è la 90ª isola più grande del mondo per dimensioni è la 20ª più grande del Canada. L’isola è divisa a Nord dalle coste del Labrador (la regione della Côte-Nord dallo Stretto Jacques Cartier), ed a sud della Penisola Gaspé dallo Stretto Honguedo. Lunga circa 217 km, ha una larghezza massima di 48 km. Scarsamente popolate, vivono in quest’isola solamente 266 persone, come risulta dal censimento del 2001;
la maggior parte degli abitanti sono concentrati nel villaggio di Port-Menier, situato sulla punta occidentale dell’isola, nel quale svolgono in gran parte il lavoro di custodi dei numerosi fari presenti sulla costa ed eretti dal governo canadese. La costa, in particolare, è rocciosa e pericolosa, ed ha solo due porti sicuri, Ellis Bay e Fox Bay. Sull’isola d’Anticosti è presente il lago Wickenden, che alimenta il fiume Jupiter.
Sull’isola di Anticosti un censimento ha stimano che se ne possono trovare 20 esemplari per chilometro quadrato di cervo della Virginia. La presenza di un notevole parco nazionale istituito a protezione di numerosi siti naturali come falesie, canyon, grotte, cascate e fiumi spettacolari e ingiustamente poco conosciuti, completano il quadro paesaggistico. Tra l’isola e la costa, intorno all’Archipel-de-Mingan (quest’ultimo dichiarato riserva naturale nazionale) il mare e il vento hanno disegnato giganteschi monoliti dalle forme più strane, sulle quali spiccano il volo i pulcinella di mare e altri uccelli marini. La Réserve faunique de Port-Cartier—Sept-Îles è un riserva arricchita da un centinaio di laghi e laghetti e da numerosi fiumi, ed accoglie inoltre gli appassionati della natura ed i pescatori, attratti dall’abbondanza di salmerini di fontana e di salmoni.
Descritto in linea generale il territorio, veniamo all’argomento che ci interessa, ossia la caccia al cervo. Ad annunciare l’autunno non è solo la caduta delle foglie e la comparsa dei primi fulgidi colori autunnali nel bosco, ma ci sono altri segnali che possono essere interpretati per capire quando arrivo tale stagione. Uno di questi è la riapertura della caccia al cervo di Virginia, un’occasione che segna la partenza della stagione di massima attività in questo paradiso naturale. I mesi compresi tra settembre e novembre (o addirittura fino a dicembre) sono appassionati. Giungono infatti migliaia di cacciatori da ogni luogo, dal Québec, dal resto del Canada, dagli Stati Uniti, ma anche dall’Europa, con l’unico scopo di braccare i cervi locali, abitualmente chiamati caprioli.
Quest’ultimi sono animali abili e scaltri, e impongono molti sforzi ai loro inseguitori che s’inoltrano nel bosco all’alba. Durante tutte queste ore, cacciatori e prede come caprioli, alci, selvaggina da penna e piccola selvaggina, si sfidano in un luogo assolutamente eccezionale, contornato dalle tante meraviglie naturali, a partire dagli spettacolari paesaggi. Ogni cacciatore, secondo la legge canadese, può abbattere due prede, con probabilità di conseguire tale numero di circa il 90%, vista l’abbondanza di esemplari. Le grandi pourvoiries o strutture appositamente allestite per i soggiorni di caccia, si distribuiscono porzioni del territorio di caccia per una presenza totale di cervi sull’isola pari a 120.000 cervi esemplari, la più alta densità in tutta l’America del Nord. Queste strutture offrono pacchetti di soggiorno che comprendono il trasporto aereo, un sostegno professionale completo, la preparazione del cacciato e la possibilità d’alloggio in rifugi, accampamenti o pensioni.
Ad aiutare ogni cacciatore c’è la guida, una figura altamente professionale che mette a disposizione la sua esperienza, il buon senso e la profonda conoscenza del territorio e delle prede.
Oltre alle battute di caccia, l’isola d’Anticosti offre la possibilità al cacciatore di trascorre una vacanza di assoluto relax a contatto con la natura. Inoltre, la facilità di muoversi in Canada, grazie ad un sistema di trasporti molto efficiente, metterà a proprio agio anche i più esigenti. Non per ultima, ma meravigliosa è anche l’ospitalità dei suoi abitanti…266.