L’incontro organizzato nella sede della Regione Marche e che ha visto coinvolti il governatore Luca Ceriscioli, l’assessore alla Caccia Moreno Pieroni e le associazioni agricole ha avuto il merito di sbloccare la situazione relativa ai cinghiali. CIA, Confagricoltura e Fedagri Marche hanno fatto il punto sui danni causati dai selvatici alle colture e proprio in seguito a questo meeting non ci sarà più la manifestazione organizzata inizialmente per il prossimo 27 marzo.
Presidente e assessore regionale hanno accolto le richieste del settore e ora ci sarà un’immediata realizzazione, senza dimenticare gli altri strumenti da attuare nel rispetto della legge. Proprio nel corso della giornata odierna, giovedì 22 marzo 2018, saròà presentato il piano di controllo del cinghiale in territorio marchigiano, da condividere con gli Ambiti Territoriali di Caccia e le associazioni di categoria. La Regione ha ribadito la propria volontà di condividere le azioni da realizzare, in modo da rispondere concretamente al problema.
La procedura per l’autodifesa sarà semplificata, mentre fra poco meno di una settimana verrà esaminato il regolamento unico per il risarcimento danni da fauna selvatica. Infine, l’ISPRA dovrà fornire a breve il parere sul calendario della caccia di selezione agli ungulati, un altro passaggio che concretizzerà la sospirata risoluzione dell’emergenza.