Sergio Berlato, presidente della Terza Commissione Permanente del Consiglio Regionale del Veneto, ha presentato un progetto di legge per gestire tutta la fauna selvatica. L’obiettivo del testo è quello di disciplinare un quadro molto più complesso e articolato per quel che riguarda il patrimonio faunistico e ambientale, oltre che ittico e zootecnico. In questo quadro la programmazione faunistico-venatoria è soltanto uno dei vari strumenti di gestione, ma il territorio deve essere monitorato continuamente secondo Berlato, puntando a una convivenza equilibrata tra le varie specie.
Il progetto affida alla Regione Veneto l’elaborazione del programma per la gestione faunistica, ambientale e produttiva: avrà una durata di cinque anni e includerà studi, rilevazioni di dati e contenimenti dei selvatici per evitare danni alle varie produzioni. Il programma verrebbe revisionato ogni cinque anni.
Molto interessante è l’articolo 3 di questo PDL, quello dedicato ai piani di controllo e contenimento della fauna selvatica. Queste attività sono competenza delle province e delle città metropolitane, con metodologie di carattere selettivo. Per quel che concerne, infine, il contenimento dei selvatici nelle riserve e nei parchi naturali regionali bisognerà rispettare la sorveglianza da parte dell’ente gestore.