Il consigliere regionale del Veneto, Sergio Berlato, ha presentato una interrogazione a risposta immediata in qualità di presidente della Terza Commissione Permanente. Il tema è quello della gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia e dei Comprensori Alpini della Regione. Sono diverse le premesse di questa interrogazione, resa pubblica nel corso della giornata di ieri, martedì 30 agosto 2016.
Anzitutto, sono stati ricordati i commi 11 e 12 dell’articolo 21 della Legge Regionale 50 del 1993, secondo cui i cacciatori devono versare ai comitati direttivi di ATC e CA un contributo di base e di importo non superiore a 100mila lire. Si tratta degli Ambiti e dei Comprensori in cui gli stessi cacciatori praticano l’attività venatoria alla selvaggina migratoria in forma vagante. La somma si riduce della metà nel caso dell’appostamento fisso. Inoltre, per la caccia alla selvaggina stanziale il contributo non deve superare di tre volte (ATC) e sei volte (CA) il contributo di base.
L’onorevole Berlato ha fatto presente come alcuni comitati direttivi, in particolare quello dell’ATC Verona 6 “Valli Grandi”, non rispettino la legge: di conseguenza, i cacciatori hanno pagato somme più alte rispetto a quelle appena elencate. Il controllo in questo caso spetterebbe alle Province. Ecco perchè il consigliere regionale ha deciso di interrogare la Giunta per sapere se interverrà o meno nei confronti delle province in modo da garantire il rispetto della legge.