“Un pregiudizio privo di fondamento, peraltro rivolto al mio ruolo di dirigente di una associazione, la Federcaccia, che certo non è nota per le sue posizioni oltranziste e che anzi collabora in maniera fattiva e concreta con Istituzioni e associazioni che si occupano di ambiente” ha dichiarato Masin rispondendo alle critiche. Complimenti e apprezzamenti invece, quelli ricevuti da parte delle associazioni agricole e da ambienti non schierati su un insostenibile e anacronistico “protezionismo militante”.
È forse il caso di ricordare che proprio in queste ore il parco nazionale delle Foreste casentinesi è entrato nella prestigiosa “Green list” dell’Unione mondiale per la conservazione della natura (Iucn). Cosa c’entra? C’entra che il suo presidente, Luca Santini è guarda caso anche lui un cacciatore e alla sua elezione, avvenuta anni fa e poi riconfermata per l’ottimo lavoro fatto, furono sollevate le solite pretestuose proteste.