La presa di posizione
Arci Caccia e le altre associazioni che hanno appoggiato la Regione Veneto davanti al TAR chiedono allo stesso ente locale che “rieserciti il proprio potere con provvedimento da adottarsi urgentemente” consentendo la caccia agli anatidi fino a fine stagione.
Una sentenza controversa
Questo è il testo del comunicato: “La sentenza del TAR Veneto penalizza non poco nell’ultima decade del corrente mese a ridosso della chiusura della stagione venatoria 2022-2023, una delle forme di caccia più importanti per la nostra realtà veneta: la caccia agli anatidi”.
Una richiesta ben precisa
La richiesta è ben precisa: “Chiediamo che l’amministrazione regionale, pur vincolata all’osservanza dei principi esposti dal giudice amministrativo, rieserciti il proprio potere con provvedimento da adottarsi urgentemente, spendendo in tale sede anche le approfondite argomentazioni e i numerosi apporti tecnici introdotti dalle difese nel corso del contraddittorio processuale”.