E’ l’accorata denuncia di uno dei tanti imprenditori agricoli del territorio che vedono le gabbie, con le quali si difendono dalla nutrie, distrutte. Danno che si aggiunge al danno “le nutrie – prosegue – ci fanno perdere fino ad un terzo del prodotto della nostra azienda che produce cereali e riso in particolare, proprio su quest’ultimo prodotto in alcuni bacini il danno ha superato il 60% costringendoci a modificare il piano colturale”.
Le gabbie, quando ci sono le risorse, vengono acquistate dalla Provincia e destinate agli agricoltori che ne facciano richiesta, che assieme al fucile è uno dei due sistemi previsti, dalla delibera regionale che ne prevede l’eradicazione, per contenere una popolazione di nutrie che secondo Claudio Miccoli del Servizio Area Reno e Po di Volano, sfiora le quasi 700.000 unità (Il Resto del Carlino).
In un film di Peppone e don Camillo,il signore richiamava don Camillo perchè questi con un fucile da caccia,voleva sparare nel fondoschiena a Peppone;don Camillo gli rispondeva che avrebbe usato i pallini piccoli piccoli per passeri;bene io credo che con certa gente che distrugge le gabbie per catturare le nutrie,venga riservato lo stesso trattamento che don Camillo voleva fare a Peppone!