Alcuni cacciatori di Pisogne, comune bresciano della Val Camonica, hanno cominciato nel peggiore dei modi l’ultima settimana di questo mese di luglio. In località Aguina, infatti, sono state danneggiate diverse gabbie, per non parlare dei danni ai capanni, delle porte sfondate e delle frasi minacciose che i vandali hanno inciso con un oggetto appuntito sulla carrozzeria delle auto.
In questa zona del Bresciano si trovano una decina di capanni di caccia ed è proprio questo il periodo per allestire nel migliore dei modi le postazioni in attesa che la nuova stagione venatoria cominci. I danneggiamenti accertati sono due, ma potrebbero essere stati presi di mira altri capanni nei paraggi: nel territorio comunale ne sono presenti un centinaio e Polizia Locale e Carabinieri stanno indagando sul fatto.
L’ipotesi più accreditata è che si possa trattare del gesto intimidatorio da parte di animalisti estremisti, ma le indagini sono ancora in corso per non trascurare alcun dettaglio. Non è comunque la prima volta che si deve fare i conti con questi danni, anche negli anni scorsi i vandali sono entrati in azione senza troppi problemi.