“Nel prossimo Programma di sviluppo rurale dedicheremo una linea di finanziamenti all’agricoltura di montagna. Stiamo parlando di una pratica eroica, che valorizza la qualità delle nostre materie prime e che ha una forte valenza sociale e ambientale”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, che, questa mattina, insieme alla consigliera regionale Simona Pedrazzi, ha visitato il rifugio ‘Marinelli Bombardieri’ nel Comune di Lanzada (SO), in Valmalenco, e tre malghe della zona.
“L’agricoltura di montagna deve essere valorizzata anche sotto il profilo economico – ha aggiunto Rolfi -, dotando queste zone di servizi legati alla mobilità e alla logistica, in primis la ciclabilità, per far conoscere al mondo i nostri straordinari prodotti di montagna”. “Nel 2019 abbiamo dato priorità agli insediamenti di montagna nella misura per giovani agricoltori, abbiamo destinato 4,5 milioni di euro alle Comunità montane per sostegno all’agricoltura, abbiamo approvato le linee guida per assegnare le malghe alla gente di montagna e destinato 7,5 milioni per la filiera bosco legno” ha proseguito l’assessore, ricordando come “le Olimpiadi del 2026 saranno una vetrina eccezionale per i vini e i prodotti agroalimentari valtellinesi”.
“È inderogabile legare sempre di più la produzione agricola di montagna al turismo, alla fruizione ambientale e alla pratica sportiva – ha concluso -: oggi l’offerta eno-gastronomica è sempre più elemento di turismo e questa simbiosi può rappresentare, se adeguatamente sostenuta, una via di sviluppo concreta per la montagna agricola”.