Da giovedì 7 novembre riaprirà la caccia agli uccelli acquatici nell’area di pre-Parco attigua a Valle della Canna, l’area interessata da epidemia di botulino tra settembre e ottobre che ha causato la morte di migliaia di uccelli. L’Ente Parco ha revocato il provvedimento di sospensione dell’attività venatoria relativa agli uccelli acquatici in un ampio perimetro attorno all’area protetta.
La decisione, spiega il Parco, “attesa da qualche giorno e richiesta da più soggetti ed enti, tra cui anche la Regione Emilia-Romagna, segue le indicazioni contenute nel parere di Ispra trasmesso al Parco del Delta del Po lo scorso 25 ottobre.
Come si legge nel parere Ispra e riportato nel provvedimento di revoca, ‘dal punto di vista della gestione idrica, la fornitura in via eccezionale di acque dal fiume Reno ha consentito un innalzamento del livello della valle con conseguente presumibile contributo al miglioramento dell’evoluzione epizootica a seguito della diluizione degli agenti di propagazione'”. Il livello di vigilanza “rimarrà comunque alto nei prossimi mesi e l’area verrà costantemente monitorata al fine di scongiurare recrudescenze del fenomeno”.