Manca davvero poco alla presentazione in Giunta Regionale del calendario venatorio 2017-2018 della Valle d’Aosta. Il testo è stato già approvato dalla Consulta Faunistica, senza dimenticare la discussione avvenuta nel Comitato Caccia, l’organo che si occupa appunto della gestione venatoria. Come ha spiegato Laurent Viérin, assessore regionale all’Agricoltura, il calendario è piaciuto ai vari soggetti coinvolti e presenti sul territorio, dunque le proposte del Comitato sono state accolte con favore.
La Regione punta a cercare soluzioni di sintesi per venire incontro alle principali esigenze dei cacciatori valdostani, in modo da valorizzare nel miglior modo possibile la realtà alpina. La Consulta Faunistica Regionale è composta da diversi esponenti ed esperti. In particolare, ne fanno parte anche un esperto in gestione faunistica che è stato nominato dall’ISPRA, i rappresentanti delle organizzazioni agricole e ambientali, il presidente del Comitato Caccia, un rappresentante che è stato designato dai sindaci valdostani e infine un altro rappresentante per quel che riguarda le Unités des Communes valdôtaines.
Proprio nelle scorse settimane la regione settentrionale ha conosciuto il nuovo presidente del Comitato per la Gestione Venatoria, Elena Michiardi, la prima donna a ricoprire questo importante incarico.