Prima ostaggio del covid. Adesso ostaggio dei lupi. È quello che sta capitando ad Arvier, paesino valdostano di 900 anime, a 760 metri di quota, all’imbocco della Valgrisenche. Per qualche ragione ancora sconosciuta, un branco di lupi ha eletto la zona a luogo ideale dove trascorrere qualche tempo in compagnia dell’uomo trotterellando sulle strade del paese, vicino alle case. Senza paura.
L’onorevole Barbara Mazzali, consigliere regionale della Lombardia (Fratelli d’Italia), ha così commentato la vicenda: “Succede ad Arvier, paesino in Valle d’Aosta di 900 abitanti, a 760 metri di quota, all’imbocco della Valgrisenche. Un branco di lupi ha deciso di vivere lì e quelli che devono farsi da parte sono le persone: vi pare normale? Vogliamo riconoscere la gravità della cosa? Non si tratta di animaletti i libertà, ma di predatori pericolosi che possono uccidere. Poi però siamo noi cacciatori quelli che non capiscono e quelli che non conoscono la realtà di boschi e montagne”.