Annullamento imprevisto
Riportiamo quanto pubblicato su Facebook da Federcaccia Lombardia nelle ultime ore: “Situazione gravissima, il TAR Lombardia con sentenza pubblicata oggi ha annullato i provvedimenti di individuazione dei valichi vietati alla caccia. Nominato commissario per la loro individuazione il Direttore Generale dell’ISPRA che dovrà provvedere entro 150 giorni”.
Una sentenza inaccettabile
La nota prosegue: “Nel frattempo sottoposti a divieto tutti i 42 valichi menzionati negli atti preparatori. Si tratta di una sentenza inaccettabile a fronte del l’istruttoria che Regione aveva svolto per individuare correttamente i valichi in senso ortografico e di rilevanza delle migrazioni”.
Il precedente di 4 anni fa
Si tratta del ricorso presentato dalla LAC (Lega per l’Abolizione della Caccia), non nuova a queste situazioni. Nel 2020 infatti sono stati individuati e approvati alcuni valichi importanti nella provincia di Brescia: Sella di Mandro, Valico di Capovalle, Passo del Tonale, Passo Crocedomini, Monte della Piana e Malga Mola, dove dovevano essere revocati in via definitiva tutti i capanni di caccia e istituito il divieto venatorio per un raggio di 1.000 metri.