Un comparto che rischia di crollare
Torna sul tema PSA e interventi necessari e urgenti per fare fronte alle emergenze del settore zootecnico l’on. Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera, che in una dichiarazione raccolta da AGI ha sottolineato come “per evitare il crollo del settore zootecnico colpito dalle gravi emergenze epidemiche occorre agire con grande tempestività”.
Proposte maturate sul campo
“Peste suina, lingua blu e brucellosi non vanno evocate, ma richiedono una strategia di immediato contrasto – si legge nella nota diffusa dall’Agenzia Giornalistica – Occorre raccogliere la grave preoccupazione del comparto agricolo e zootecnico per l’evoluzione delle emergenze e acquisirne le proposte maturate sul campo e dettate da equilibrio e buon senso. Si tratta di intervenire per mettere in biosicurezza gli allevamenti con un maggiore coordinamento tra ministeri e regioni, sostenere sul piano fiscale e degli indennizzi gli allevamenti e le aziende di macellazione e trasformazione sia per i capi abbattuti sia per gli investimenti infrastrutturali di ripristino e adeguamento degli impianti produttivi, anche utilizzando lo strumento del credito d’imposta.
Il caso aviaria
Su questo è necessario aprire una trattativa con l’Ue per ottenere il cofinanziamento delle misure da adottare, come avvenuto per l’aviaria. Servono norme più chiare sulla movimentazione degli animali ammalati e abbattuti con una governance più adeguata tra Stato, Regioni, Comuni e Sistema sanitario. Infine, per quanto riguarda la PSA, condividiamo la richiesta di drastica riduzione della popolazione di cinghiali, principali veicoli di trasmissione del virus della peste suina. Su questo fronte troppo poco è stato fatto e non può bastare l’aumento di un mese di caccia per raggiungere gli obiettivi. Si deve fare di più e con tutti i mezzi a disposizione, a cominciare dalla piena operatività delle squadre di cacciatori e dei team creati ad hoc. Incalzeremo il governo con tutti gli strumenti parlamentari a disposizione, affinché esca dal torpore e assuma queste emergenze come prioritarie”.