Il cacciatore presente all’interno stava infatti utilizzando il proprio smartphone, per la precisione un video di YouTube che riproduceva il canto dei tordi sasselli. L’alto volume non è passato inosservato, inoltre, l’uomo ha cercato di spegnere subito il cellulare, sistemato sulla feritoia del capanno. La caccia alla selvaggina migratoria è stata quindi interrotta e i Carabinieri hanno accertato che i due fucili in dotazione al cacciatore erano carichi.
Nel carniere, invece, è stato trovato un tordo appena abbattuto. Il cacciatore dovrà ora rispondere dell’esercizio venatorio con uso di richiami acustici a funzionamento elettromagnetico. Le armi sono state sequestrate, come anche lo smartphone usato dentro l’appostamento e il sassello prelevato.