Tutti gli elaborati verranno valutati da una commissione giudicatrice che sarà composta dal presidente dell’UNCZA, un rappresentante dell’ISPRA, un rappresentante della Fondazione Mach, due esperti nell’ambito della fauna selvatica che saranno nominati dal Consiglio Nazionale UNCZA e un esperto di storia della caccia alpina nominato dallo stesso Consiglio.
La Commissione proporrà i suoi vincitori e assumerà le decisioni a maggioranza dei componenti: in caso di parità, avrà più valore il voto del presidente dell’Unione. Non mancherà neanche una apposita cerimonia per consegnare i premi agli studenti scelti. Le copie delle tesi di laurea presentate dagli universitari verranno trattenute negli archivi dell’UNCZA, la quale potrà anche provvedere alla loro pubblicazione, in tutto oppure in parte.