Le proposte legislative degli ultimi tempi
Da mesi stiamo monitorando attentamente l’evoluzione delle proposte legislative in merito a commercio, allevamento e detenzione di specie esotiche, tra cui i rapaci e dunque la Falconeria stessa, messe fortemente in discussione nell’art. 14 legge delegazione europea 2019/2020. Vogliamo fortemente stigmatizzare qualsiasi iniziativa che limiti con basi meramente ideologiche qualsivoglia attività inerente la Falconeria, che ricordiamo essere patrimonio immateriale riconosciuto da UNESCO in decine di nazioni in tutto il mondo, oltre che strettamente regolato dalla convenzione di Washington che definisce tutte le norme per il controllo, l’allevamento e la detenzione dei rapaci, a cui anche l’Italia aderisce da decenni.
La lista negativa delle specie esotiche
In particolare, ci giunge voce che in questi giorni è in via di definizione la lista negativa delle specie esotiche, tra le quali si vocifera verrà inserito anche un rapace, il Lugger (Falco jugger): una scelta a nostro avviso insensata e totalmente in contrasto con qualsivoglia principio di conservazione della specie, visto che un eventuale divieto avrebbe contemporaneamente sia un impatto pressoché nullo ai fini commerciali (essendo una specie scarsamente utilizzata in Falconeria), ed al contempo estremamente negativo ai fini conservazionistici, in quanto l’unico progetto concreto di salvaguardia di questa specie ad oggi è Project Lugger, sostenuto interamente dalla comunità di falconieri che si mettono a disposizione per tenere viva questa specie, tra cui molti nostri iscritti.
La scelta di UNCF
Per questo, UNCF si affilia ad #EmaF, Esotici ma Familiari, per dare il massimo sostegno al contrasto di iniziative legislative avulse dalla realtà scientifica del mondo dei rapaci e della Falconeria (fonte: Federazione Italiana della Caccia).