Investimento nel progetto
Dal 2017 l’Unione Italiana Tiro a Segno ha istituito il progetto “Accademia del tiro”, nato con l’intento di aiutare i ragazzi nel percorso di crescita sportivo e scolastico nei delicati anni di formazione e dare a loro la possibilità di essere seguiti nel corso di tutta la settimana, con particolare attenzione sia al rendimento scolastico che a quello sportivo. Visto il successo delle passate edizioni, l’Unione Italiana Tiro a Segno ha deciso di intensificare l’investimento nel progetto, in considerazione dei risultati sportivi e scolastici ottenuti dal gruppo di atleti ammessi: tutti hanno infatti raggiunto un rendimento individuale migliore rispetto agli anni precedenti.
Impianti di tiro unici
Si è inoltre ritenuto di confermare l’area di Bolzano, poiché tale area dispone di impianti di tiro unici in Italia, che soddisfano i requisiti e gli standard richiesti dalla Federazione Internazionale di Tiro (ISSF), e al momento di limitare l’iscrizione agli studenti-atleti della specialità carabina. Ciò in ragione della funzionalità degli impianti e della attuale disponibilità di tecnici federali. Tutto ciò premesso, si rileva che la copertura economica del progetto consente di mantenere ad un massimo di 6 (sei) il numero delle ragazze e dei ragazzi partecipanti al progetto che, come negli scorsi anni scolastici avranno la possibilità di rimanere in sede anche nel fine settimana.
Ammissione all’accademia
In considerazione dell’estensione della categoria juniores possono richiedere l’ammissione all’accademia anche studenti-atleti nell’anno seguente la maturità (comunque categoria juniores 2025-2026), purché iscritti ad una facoltà universitaria in presenza e/o online e per questo monitorati e valutati al fine di ricevere le borse di studio previste (quote fisse) e inoltre con vitto e alloggio a proprio carico-ricerca-gestione, in quando non più rientranti nella fascia di età del Convitto convenzionato (fonte: UITS).