Gli Ambiti Territoriali di Caccia dell’Abruzzo sono stati invitati a promuovere i censimenti di cervi, caprioli e cinghiali da punti fissi, come avvenuto lo scorso anno. Le attività devono essere svolte in contemporanea, prendendo spunto dalle quattro sessioni di censimento, vale a dire due albe e due tramonti. Gli appuntamenti sono in programma il 29 marzo (tramonto), sabato 30 (alba e tramonto) e domenica 31 (alba). i punti sono identici a quelli del 2018, con qualche piccola modifica per coprire ogni punto con almeno un cacciatore abilitato.
L’obiettivo è quello di raccogliere informazioni preziose su consistenza, densità e struttura dei cervidi abruzzesi. In subordine, durante il censimento degli stessi cervidi si raccoglieranno i dati relativi al cinghiale. Nel caso in cui non fossero sufficienti per predisporre il piano di assestamento annuale, ci sarà una nuova sessione nel corso del mese di maggio.
In ogni caso si consiglia tutti i selecacciatori di questi ungulati, indipendentemente dall’abilitazione a cervo e capriolo, a partecipare ai censimenti contattando gli assegnatari dei vari punti. C’è infine una precisazione da fare. Relativamente ai punti di censimento in condivisione con la Riserva Naturale Regionale “Gole del Sagittario”, in accordo con la riserva stessa, sarà necessario ripetere il censimento il 5, 6 e 7 aprile, sempre con le due albe e i due tramonti come spiegato sopra.