Ferme, guidate, consensi, voli e rincorse; ma anche abbracci, strette di mano, occhi lucidi e premiazioni cariche di emozioni in una cornice che rappacifica con l’Infinito e pone l’uomo realmente a contatto con la Natura. Tutto questo è stato, e continuerà ad essere per il futuro, il Trofeo Monte Ranne – Memorial Fabrizio Cardarelli, prova cinofila per cani da ferma che ha tenuto tutti col fiato sospeso per quasi un mese, con le sue tappe che hanno sancito una classifica finale priva di dubbi. Ma anche, e soprattutto, con il suo riconoscimento speciale dedicato a Fabrizio Cardarelli, il sindaco cacciatore cinofilo venuto prematuramente a mancare lo scorso dicembre.
La sua figura di “uomo del popolo dal cuore grande, amante della caccia” è stata ricordata da un altro sindaco: quello di Campello sul Clitunno, Domizio Natali, intervenuto alla cerimonia di premiazione. Presente, con grande emozione e piacere di tutti, uno dei due figli di Fabrizio Cardarelli, Carlo, che ha gradito in maniera particolare il quadro realizzato dall’artista spoletina Rosa Musso. L’opera ritrae un setter inglese e un pointer in ferma su beccaccia, che si invola davanti ai cani, con un’ombra benigna e un po’ “ingombrante” che incombe sulla scena. Sullo sfondo il viale alberato della Vita, con le piante ricche di fiori primaverili a significare che la scena si svolge a caccia chiusa e che, quindi, quella beccaccia non cadrà ma volerà lontano dove solo i migratori sanno volare.
Venendo alla prova, il setter inglese Rocky di Agliani ha confermato le sue doti di “cannibale” messe in mostra già in precedenza, dominando con merito anche la tappa di domenica scorsa – primo luglio -, svoltasi come sempre nella zona addestramento cani “Clitunno”, sopra l’Acera di Campello. Rocky si è imposto con pieno merito sulla pointer Corinne di Mazzoli, la setter Rea sempre di Agliani e il setter Duncan di Ricci. Eccellente anche la prova offerta da Athos, ancora di Agliani. Altri quattro i cani in classifica, grazie ad un’ottima presenza di starne che hanno reso possibili numerosi incontri.
La classifica finale ha visto, come detto, Rocky aggiudicarsi il Trofeo Monte Ranne 2018, un quadro realizzato dall’artista Erika Lavosi di Cascia raffigurante un setter inglese e un pointer in ferma su piccolo drappello di starne. Per Agliani anche un tesserino per l’addestramento valido per la stagione 2019, una bottiglia Magnum e un buono acquisto da 150 euro presso l’armeria Caccia Pesca e Fuochi d’Artificio di Ilaria Farinelli, a San Martino in Trignano. Al secondo posto la setter Alba di Gentileschi, mentre la pointer Corinne di Mazzoli ha chiuso il podio. Il Memorial Fabrizio Cardarelli, abbinato all’ultima tappa del Trofeo, è invece andato a Duncan di Ricci, il più giovane dei soggetti presentati a ricevere la qualifica di Eccellente nel corso della prova.
La giornata di cinofilia si è conclusa, come vuole la tradizione e come fatto obbligo dall’organizzazione, con una merenda-pranzo tutti insieme in montagna, presso il rifugio di Monte Maggiore, nel cuore della zona addestramento cani. Condividere vuol dire prima di tutto crescere culturalmente: è questo uno dei principali obiettivi che si sono date le sezioni di Campello sul Clitunno di Federcaccia e Anuu e la sezione di Spoleto di Federcaccia. Arrivederci al prossimo anno con il Trofeo Monte Ranne – Memorial Fabrizio Cardarelli.
Spoleto/Campello sul Clitunno, 2 Luglio 2018
Per le sezioni comunali Federcaccia Spoleto e Campello, Anuu Migratoristi Campello