La stazione di inanellamento del Monte Pizzoc, in provincia di Treviso, ha aggiornato gli ultimi dati relativi alle catture e al passo migratorio. La stagione sta volgendo ormai al termine e si cominciano a fare i bilanci e i conteggi. I risultati sono stati giudicati straordinari e si è ormai arrivati all’esemplare numero 5mila per quel che riguarda le catture. La giornata di domenica 29 ottobre è stata caratterizzata dalla presenza di molte peppole (39 esemplari per la precisione), fringuelli (25) e lucherini (16), ma non sono stati meno interessanti i numeri relativi a tordi sasselli, regoli e cince more.
Il giorno successivo il vento è calato e si è registrato un passo decisamente più modesto rispetto agli ultimi giorni, nonostante un discreto numero di catture: il “podio” è stato occupato dalle stesse tre specie appena ricordate, ma con un totale inferiore.
Martedì 31 ottobre, poi, la giornata è stata molto varia, con il tempo sostanzialmente stabile e senza il vento che aveva penalizzato la struttura 24 ore prima. Le specie catturate sono state 22, soprattutto lucherini (ben 44), fringuelli (25 esemplari) e tordi sasselli (21). Proprio il sassello sembra segnare un passaggio da record quest’anno: ora si attendono gli ultimi aggiornamenti per stilare il bilancio definitivo dell’inanellamento.