Dopo gli aggiornamenti relativi alla stazione di inanellamento di Arosio (in provincia di Como) con la consueta nota settimanale sul passo migratorio, si può fare il punto anche sulle catture presso il Monte Pizzoc, nel Trevigiano. Le notti del 4, 5 e 6 ottobre, in particolare, sono state piuttosto impegnative: il passo dei pettirossi è stato discreto, tanto che ne sono stati catturati 150, oltre a 6 civette capogrosso, ma non sono mancati i predatori.
L’inanellamento ha riguardato anche i codirossi spazzacamini e i lucherini, questi ultimi già abbondanti da una settimana in questa zona del Veneto. Tra l’altro, è stata nota persino la presenza di qualche esemplare transahariano, nello specifico la balia nera e il culbianco. Molto consistente è stato il totale di catture dei picchi muratori, come testimoniato dal fatto che lo scorso anno non siano stati presenti.
Le giornate sono poi proseguite in maniera sostanzialmente regolare, con i tordi e i regoli che iniziano ad aumentare, mentre i codirossi rimangono ancora intermittenti. Per quel che riguarda i fringuelli, sono state registrate le prime catture, senza dimenticare che nelle altre stazioni delle Alpi questa specie è già in pieno passo. Le ultime catture ottobrine sono state dominate ancora una volta dai pettirossi (61) e dai regoli (17).