In pratica, le province autonome sono tornate in possesso delle prerogative in materia di caccia, anche nell’ambito dei parchi provinciali. Tra l’altro, le province trentine hanno la possibilità di cambiare temporaneamente l’elenco delle specie cacciabili previste dalla legge statale. In aggiunta, il CdM ha approvato due norme di attuazione alla presenza di Arni Kompatscher, presidente della Provincia di Bolzano.
La gestione della caccia sarà ancora più autonoma: la prima norma si riferisce alla pianificazione, regolazione e controllo da parte della Provincia sulle forme di caccia da esercitare in Alto Adige, con la legge provinciale che stabilirà modalità e procedure. La seconda norma, invece, ha a che fare con le specie cacciabili e le competenze provinciali, messe in discussione ultimamente da alcune sentenze: il presidente della Provincia potrà ugualmente modificare l’elenco come visto sopra.