L’inanellamento sta proseguendo in maniera spedita presso la stazione “Bocca di Caset”, in provincia di Trento. Lo scorso 19 agosto, in particolare, sono state catturate diverse specie dopo alcuni giorni di passo decisamente contenuto. Come riferito dalla stessa struttura, infatti, sono stati inanellati un assiolo e un allocco (variante “rossa”). Non è mancata neanche un’averla piccola con tanto di becco potente e affilato nonostante la giovane età.
L’elenco è stato completato da un pigliamosche, un beccafico e un giovane esemplare di gheppio. Il 20 agosto le catture sono state ugualmente interessanti e varie: si tratta di un’altra averla piccola, un torcicollo, due sterpazzole e quattro diverse specie di luì. Un maschio adulto di sparviere ha richiesto invece una maggiore prontezza di riflessi. Il 22 agosto, inoltre, è stata la volta di un balestruccio, uno zigolo muciatto e un prispolone.
Tra l’altro, due giorni fa i volontari hanno inanellato il terzo picchio muratore della stagione, un variopinto passeriforme tipico dei boschi trentini. Il numero non deve sorprendere, anche perchè si sta parlando di una specie ben diffusa in un’ampia fascia del continente Eurasiatico. Nei prossimi giorni si avranno ulteriori aggiornamenti sulle catture, altre informazioni preziose in vista della stagione venatoria 2018-2019 che sta per cominciare.