I piani approvati
Nella seduta di ieri, 27 maggio, la Giunta regionale della Toscana su proposta della Vice Presidente Stefania Saccardi ha approvato le delibere n. 622 623 relative a al “Piano di prelievo e Calendario Venatorio della specie capriolo-annata venatoria 2024/25” e quella del “Piano di prelievo del cinghiale nelle aree non vocate e vocate annata venatoria 2024/25”.
L’inizio dell’attività
La prima deliberazione disciplina i tempi della caccia di selezione e il prelievo per le rispettive classi ed età per ciascuna Unità di Gestione (UdG), sia per le aree Vocate che Non Vocate alla specie. Fermo restando il silenzio nei giorni di martedì e venerdì, il prelievo venatorio inizierà con le attività di selezione per i maschi adulti a partire dal 1° giugno e si articolerà per arco temporale nelle varie classi e sessi, come disciplinato dalla delibera.
Altre forme di caccia
Anche per la specie cinghiale, sono stati riconfermati i tempi previsti dal calendario venatorio per la caccia in braccata _1° Ottobre – 31 gennaio (nel rispetto dell’arco temporale massimo di tre mesi) e il relativo piano di prelievo sia per le aree vocate che non vocate, esteso anche agli Istituti faunistici privati (AFV e AAVV). Tale piano riguarda anche le altre forme di caccia alla specie (forma singola, girata, e caccia di selezione) (fonte: FIDC).