Un tema alquanto spinoso
Nella giornata di giovedì si è svolto un incontro tra le Associazioni Venatorie e la Regione Toscana sullo spinoso tema della PSA, che come sappiamo, purtroppo, bussa alle porte della nostra Regione. Le nostre Associazioni, pur consapevoli della gravità della situazione e dell’impatto economico che l’arrivo del virus potrebbe avere in Toscana, hanno chiesto alla parte politica e a quella tecnica di mantenere un elevato livello di confronto con il mondo venatorio.
L’impegno del mondo venatorio
A nostro parere le soluzioni tecniche previste dal Commissario per la PSA possono essere applicate soltanto se resta alta la collaborazione con tutti i cacciatori autorizzati e che occorre lavorare per scongiurare scenari, visti in altre Regioni, dove sono all’opera, nel controllo della specie cinghiale, cooperative di pest control o, addirittura, l’esercito.
La ricerca di un dialogo
Molto importante ci sembra, in questo momento, che anche gli ATC ed i GOT mantengano un elevato livello di confronto con tutte le Associazioni venatorie. Ringraziamo gli Assessori Bezzini e Saccardi e gli Uffici Tecnici per la fiducia accordata al mondo venatorio e l’apertura dimostrata nella ricerca di un dialogo che speriamo permetterà di mantenere in atto soluzioni concordate. Noi e i nostri associati, come sempre, siamo pronti a fare la nostra parte (fonte: Arci Caccia).