La Regione Toscana ha approvato tre delibere molto importanti che riguardano la mobilità venatoria, l’interscambio con Umbria e Lazio e il piano di prelievo del daino. Nel caso dell’ungulato, si sta parlando delle aree vocate e non vocate della regione e della stagione venatoria 2017-2018. Per quel che riguarda i maschi adulti (palanconi) e i maschi sub-adulti (balestroni), i periodi ammessi vanno dal 20 settembre al 20 ottobre e dal 1° novembre al 15 marzo.
Nel caso dei maschi giovani (fusoni), il prelievo avverrà dal 1° settembre al 20 ottobre e dal 1° novembre al 15 marzo. Per le femmine adulte, sottili e piccoli, poi, si potrà andare a caccia dal 20 settembre al 20 ottobre e dal 1° novemnbre al 15 marzo. Sono previsti cinque giorni la settimana, fatta eccezione per il martedì e il venerdì. In riferimento all’interscambio regionale, i cacciatori provenienti da ognuna delle due regioni che intendono richiedere la residenza venatoria nell’altra hanno la priorità su quelli che richiedono l’iscrizione a ulteriori Ambiti Territoriali di Caccia.
Questi cacciatori hanno diritto al pacchetto delle giornate per la caccia alla selvaggina migratoria. Tra l’altro, i cacciatori provenienti da Umbria e Lazio usufruiscono della mobilità venatoria in Toscana e possono esercitare l’attività venatoria secondo quanto stabilito negli accordi di reciprocità. Saranno al massimo 10 i cacciatori provenienti da regioni che non hanno stabilito questi accordi e che potranno accedere in mobilità a ogni ATC toscano.