Sta per tornare a Bergamo “Caccia in cucina”, un intero mese dedicato alla gastronomia venatoria. Dal 26 febbraio al 25 marzo i ristoranti della città orobica ospiteranno la rassegna dedicata ai piatti a base di selvaggina. La manifestazione è promossa come sempre dal Gruppo Ristoratori della ASCOM Bergamo (Associazione Esercenti E Commercianti Della Provincia) in collaborazione con l’associazione ANUUMigratoristi.
Quella del 2018 è la sedicesima edizione, un traguardo di tutto rispetto e che fa ben capire come l’evento sia ormai un appuntamento consolidato. Possono aderire ristoranti, osterie e trattorie con almeno due piatti di selvaggina in carta. Proprio un giorno prima l’inizio ufficiale di “Caccia in cucina” ci sarà un gustoso antipasto nel Bresciano. La Provincia ha organizzato infatti un pranzo a base di selvaggina, sempre in collaborazione con l’ANUU e con l’Ambito Territoriale di Caccia “Unico”.
Al Ristorante “Aquila d’oro” di Ospitaletto sarà possibile gustare un ricco menù. Si partirà con gli antipasti (prosciutto di Parma, salame, pancetta, roast-beef all’inglese e cotechino) e si proseguirà con i primi, vale a dire un risotto mantecato alle quaglie e le crespelle della casa al sugo di anatra. Per quel che riguarda i secondi, invece, ci saranno faraona ripiena al forno con patate e bocconcini di cervo in umido con polenta alla griglia.