Poco meno di 2700 presenze. L’ultimo fine settimana del tiro a volo è stato caratterizzato da numeri in crescita e incoraggianti per quel che riguarda i Campionati Regionali Invernali, come comunicato in via ufficiale dalla FITAV. Le 25 manifestazioni in programma si sono svolte sulle pedane di tredici regioni diversi e l’affluenza ha fatto registrare 2682 partecipanti. La specialità che è andata per la maggiore, una conferma in questo caso, è stata la Fossa Olimpica, la quale ha sfiorato i duemila iscritti (1945 per la precisione), seguita a ruota dalla Fossa Universale con 342 partecipanti, dal Percorso di Caccia (226 iscritti), lo Skeet (86) e dal Double Trap con 83 atleti protagonisti delle gare in programma.
Esaminando meglio la geografia, poi, ci si può accorgere come la Lombardia sia stata ancora una volta la regione con la partecipazione più forte, un risultato raggiunto anche nel fine settimana scorso (16-17 gennaio). I 595 iscritti della regione settentrionale rappresentano un numero importante e addirittura doppio rispetto a quello della seconda regione, la Sicilia (299 tiratori in gara). Il terzo posto regionale è stato invece “conquistato” dalla Toscana con i suoi 290 partecipanti suddivisi in tre gare. Luciano Rossi, numero uno della Federazione, ha rimarcato con entusiasmo tutte queste cifre, ricordando come in alcune regioni italiane la stagione invernale non sia ancora cominciata, dunque la crescita assume ancora più significato.
Il prossimo appuntamento è previsto per il fine settimana del 30 e 31 gennaio, una due giorni caratterizzata da nuove gare e nuovi record da raggiungere. Quali sono gli altri numeri del week-end appena trascorso che vale la pena ricordare? Campania, Umbria e Piemonte si sono ben comportate in questo senso. I 220 partecipanti campani ne sono una chiara testimonianza, suddivisi nelle categorie Fossa Olimpica e Percorso di Caccia. Stesso discorso vale per i tiratori piemontesi e umbri (rispettivamente 202 e 201), anche se in Piemonte le categorie scelte sono state tre (Fossa Olimpica, Fossa Universale e Double Trap), mentre in Umbria sono state due (Fossa Olimpica e Double Trap). La regione “fanalino di coda” di questa speciale classifica è stato il Molise.
L’ASD Campomarino ospitava la gara di Fossa Olimpica che è stata però rimandata, un fattore che ha influito sui numeri finali; alla gara di Double Trap organizzata invece dall’ASD TAV Riccia hanno partecipato 23 tiratori. Va sottolineato, in conclusione, come la specialità della Fossa Olimpica sia presente in tutte le regioni dei Campionati Invernali tranne in una, il Veneto (196 tiratori iscritti alla Fossa Universale e al Percorso di Caccia).