Tiro a Volo specialità English Sporting. Con l’inquietante e fastidiosa presenza di una bella fetta di novembre nel primo fine settimana di maggio, l’impianto multidisciplinare di Torre Baccelli (quello della 1^ Coppa del Mondo) ha ospitato la seconda edizione del Campionato Italiano di English Sporting.
A contendersi i vari titoli in palio – per categoria e per qualifica – sono arrivati in Sabina tiratori provenienti da un buon numero di regioni, a cominciare dalla Campania per finire con la Lombardia e l’onnipresente Toscana. E in mezzo a tanti atleti, alcuni tra i più forti tiratori che il nostro paese abbia mai prodotto, tutti intenzionati a far valere gerarchie sportive che il tempo e le competizioni internazionali hanno consolidato.
Insomma, per la serie “La classe non è acqua”, al termine dei due giorni di gara da 100 piatti ciascuno, il podio più prestigioso delle Eccellenze ha accolto i soliti fortissimi noti anche se la battaglia è stata davvero dura e con esiti resi quanto mai incerti dalle asperità tecniche di alcune piazzole e di alcuni lanci fin troppo selettivi.
Il campo di gara, disegnato e gestito dall’accoppiata Capelletto-Telese, con il primo anche in veste di Delegato federale, contava dieci piazzole da dieci doppietti ciascuna, sulle quali erano operativi 13 Ufficiali di Gara, nove “maschietti” della vecchia guardia e quattro nuove esponenti “rosa” della classe arbitrale Fidasc, fresche di nomina al termine di un corso brillantemente superato. Questi, in ordine alfabetico, i loro nomi: Claudia Chiaramonti; Enrico Evangelisti; Sandro Fioravanti; Vincenzo Grauso; Gianni Grimelli; Vitaliano Maglio; Anna Maria Marchetti; Massimo Marchetti; Marsia Marchetti; Domenico Minichini; Massimo Pasquini; Donato Ricciardi e Loretta Sangiorgi.
Il presidente Felice Buglione, rimasto stavolta fuori dal podio della sua qualifica (e anche dalla zona “premi”) si è ugualmente dichiarato soddisfatto: “Per l’organizzazione della Società e per il delicato lavoro degli Ufficiali di Gara e di tutti i collaboratori ma, soprattutto, per il rigore tecnico della prova e quindi per la sua selettività in vista dei prossimi impegni internazionali”.
Come di consueto, le classifiche complete di ogni categoria e qualifica e le varie posizioni “a premio” sono consultabili sul sito federale unitamente ad una ampia selezione fotografica della manifestazione.
( 6 maggio 2016 )
FIDASC