Il fine settimana appena trascorso si preannunciava “caldo” per i Campionati Regionali Invernali di tiro a volo nonostante le temperature rigide di fine gennaio e ha mantenuto le promesse. Dopo i quasi 2700 partecipanti del week-end del 23 e 24 gennaio, l’ennesima due giorni di gare ha fatto registrare venticinque gare e quattordici regioni coinvolte. Il bilancio finale è stato di 2419 tiratori impegnati, un nuovo “boom” di iscrizioni che ha confermato l’attrazione nei confronti della disciplina. I numeri si riferiscono come di consueto alla Fossa Olimpica, Skeet, Double Trap, Fossa Universale e Percorso di Caccia. La Lombardia non è stata scalzata dal primo posto per quel che riguarda la classifica delle regioni con il maggior numero di partecipanti, per la precisione 390 tiratori.
Le società ospitanti erano due, vale a dire il TAV Cieli Aperti di Cologno al Serio (Bergamo) e il TAV Belvedere di Uboldo, pedane riservate agli specialisti della Fossa Olimpica. La Sicilia è stato il secondo territorio più “gettonato” con 332 tiratori e ancora una volta la Fossa Olimpica è stata l’unica specialità scelta: le due società ospitanti erano i TAV Vittoria e Traversa di Casteldaccia (Palermo). L’ultimo gradino regionale del podio è invece occupato dalla Campania con le sue 229 presenze, suddivise tra gare di Fossa Olimpica, Skeet e Percorso di Caccia. Il Trap è stato senza dubbio la specialità scelta dal numero più alto di tiratori: si sta parlando di ben 2001 iscritti, seguito dal Percorso di Caccia (187), dalla Fossa Universale (157), dallo Skeet (40) e dal Double Trap (34).
Quali altri numeri sono emersi con maggiore prepotenza nei due giorni di gare? Altre due regioni che si sono ben comportate per quel che concerne le iscrizioni sono state le Marche e il Veneto, rispettivamente con 210 e 196 atleti in gara. L’unica gara rimandata, invece, è stata quella di Skeet del Tiro a Volo Suno (provincia di Novara), la quale si svolgerà il prossimo 14 febbraio.
Una settimana fa, inoltre, il Molise era risultato l’ultima regione in quanto a partecipazioni, stavolta era prevista la sola gara di Fossa Olimpica organizzata dal TAV Camporino ma non sono state registrate iscrizioni. Infine, l’Umbria è stata la regione con la maggior varietà di gare. In effetti, i 123 tiratori sono stati ospitati dai TAV Gualdo Tadino, Umbriaverde e Trasimeno per dar vita alle competizioni relative alla Fossa Universale, al Double Trap e al Percorso di Caccia. Il prossimo appuntamento è previsto tra sette giorni, nel week-end del 6-7 febbraio e c’è già parecchia aspettativa sui risultati che saranno conseguiti.