In Slovenia una buona partecipazione di atleti e squadre, circa una quarantina i partecipanti, provenienti da Italia, Slovenia, Romania, Croazia, Ungheria e Moldavia per questa importante manifestazione di tiro a palla. La gara è stata disputata sulle discipline dei cento metri in quattro posizioni, 50 metri sul cinghiale mobile e 200 metri col solo appoggio anteriore sul tavolo. I regolamenti sloveni e l’organizzazione sono stati all’altezza di questo importante concorso, che merita attenzione e può raggiungere significativi risultati per qualità e quantità di partecipazione.
Grande risultato per la squadra italiana formata da Sabia Fabiano, Sabia Maurizio, Sabia Davide e Carlo Mattiello che hanno portato il tricolore al podio, sostenuta dall’ARCI Caccia della Basilicata. Il podio e’ risultato così composto:
L’Italia e il suo tricolore con la squadra dell’ARCI Caccia al primo posto,
La Slovenia con la squadra della Federazione Adriatix al secondo posto,
La Romania al terzo posto.
Tra le squadre italiane il secondo posto è stato più che meritato dalla squadra del Lazio della Società sportiva VIPER, il cui risultato è stato il secondo assoluto come squadra. Le prove si sono disputate su tre campi diversi, ognuno dei quali aveva le sue difficoltà ma anche aspetti positivi, a partire dal bellissimo paesaggio che ha fatto da cornice alla disciplina: il vero tiro di campagna per qualunque campo e da qualsiasi punto di vista .