Momenti di tensione tra Cacciatori e animalisti nella bassa Valsesia, in particolare sulle colline tra Gattinara, Roasio e Masserano.
Gli animalisti hanno inscenato un’azione di disturbo per alcune battute di caccia che si stavano svolgendo nella zona ma una volta a contatto con i cacciatori gli animi si sono scaldati; si è praticamente sfiorata la rissa e si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri.
Già nei giorni scorsi si erano avute le prime avvisaglie della protesta animalista con la comparsa di cartelli contro la caccia alla volpe; nella giornata di domenica invece gli animalisti hanno inscenato la loro azione di protesta scorrazzando per le colline facendo rumore in modo da spaventare gli animali presenti nel circondario e farli scappare “salvandoli” in tal modo dai cacciatori “cattivoni”. In alcuni casi le due fazioni sono venute a contatto e la situazione è degenerata rendendo necessario l’intervento dei Carabinieri della locale Stazione.
In un’altra occasione gli animalisti hanno pensato bene di andare a disturbare una battuta di caccia al cinghiale già in corso nelle campagne tra Masserano e Roasio e quando sono venuti a contatto con i cacciatori impegnati nella battuta gli animi si sono scaldati eccessivamente fino a venire alle mani; anche in questo caso si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri.
In altre occasioni le due fazioni si sono semplicemente parlate discutendo animatamente delle rispettive posizioni in merito all’attività venatoria. Gli animalisti minacciano querele nei confronti dei cacciatori con i quali si sono verificati gli scontri sia per le presunte aggressioni subite sia per i danni alle proprie autovetture riscontrati durante la giornata e dei quali incolpano ovviamente i cacciatori.
( 18 gennaio 2015 )