Migrazione tracciata
Si può definire completata la migrazione dei tordi bottacci marcati con trasmettitore satellitare nel dicembre 2022 e che hanno consentito di tracciare la migrazione e l’inizio di questa per tre soggetti, due in Sardegna e uno in Regione Marche.
I dettagli principali
I tordi marcati in Sardegna hanno raggiunto due aree molto diverse: il primo, chiamato Irgoli, si trova in Ungheria e dai movimenti a breve raggio sembra decisamente assestato in zona di nidificazione, mentre l’altro individuo, chiamato Shedir, ha compiuto un incredibile viaggio che lo ha portato in Russia vicino al villaggio di Osinkova, nel territorio di Kransnoyarsk alla longitudine della Mongolia, quindi a una distanza di circa 6.000 km dal luogo d’inanellamento.
I risultati più interessanti
Si conferma che in Sardegna convergono in migrazione e svernamento popolazioni di tordi da un areale molto ampio, dall’Unione Europea, ma anche dalla Russia più orientale. Il terzo tordo, chiamato Sirio, ha superato Mosca e si trova nell’oblast di Kirov, a circa 3.800 km dal luogo d’inanellamento al Parco del Conero. I risultati sono interessanti, sia per le date di partenza, sia per la direzione presa nella migrazione e i luoghi raggiunti. Federcaccia ha già programmato di proseguire nella ricerca anche nel prossimo dicembre sia in Sardegna che in altre regioni italiane (fonte: FIDC).