“Simpler methods can outperform more sophisticated ones when assessing bird migration starting date“: questo il titolo del nuovo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista di ornitologia scientifica “Journal of Ornitology”. Il risultato della ricerca è che il metodo della distanza di volo, corretto con la direzione, appare essere il più idoneo, mentre metodi più sofisticati possono produrre differenze significative, che nel caso dell’alzavola avrebbero posticipato fino a un mese la data d’inizio migrazione.
Gli Autori hanno concluso che la scelta della soglia di distanza con la direzione sia il metodo meno soggetto a errori, anche per distinguere movimenti non migratori, dovuti a esigenze di alimentazione o per cause climatiche. Questo lavoro conferma quindi che la prima decade di febbraio, identificata come inizio della migrazione pre-nuziale nelle proposte Federcaccia per i KC, è supportata dai dati raccolti e da questo studio.