«Il problema- commenta il sindaco – è che l’impegno per il contenimento e l’eradicazione della nutria è a macchia di leopardo, con comuni come Bozzolo e Marcaria impegnati allo stremo ed altri che non si muovono». «Poi – va avanti Torchio – c’è la netta opposizione delle associazioni animaliste, i ricorsi e i Comuni che devono spendere per resistere ai procedimenti giudiziari».
Il sindaco, mostrando le foto dei campi e delle rive dei corsi d’acqua a Bozzolo, devastati dalle nutrie, spiega come a Bozzolo si sia reso necessario ampliare a singhiozzo e per brevi periodi gli orari dell’intervento di operatori di tipo A, dalle 5 alle 24 (sette giorni su sette) con fucile da caccia ad anima liscia. E, a proposito della recente ferma della circolazione ferroviaria, a Torre de’ Picenardi per le tane scavate sotto le rotaie invita: «La linea ferroviaria è adesso in sicurezza ma andate a vedere le gallerie scavate intanto che è ancora tutto transennato!» (Gazzetta di Mantova).