Il ministero dell’Interno ha obiettato che l’alcoltest è stato fatto più di un’ora dopo l’episodio; che il ritiro della licenza deve considerarsi doveroso in presenza di violenza di genere, che il giudizio di affidabilità è ampiamente discrezionale. Il Tar ha respinto il ricorso: non può essere messa in dubbio la rispondenza al vero dei fatti accertati dai carabinieri, dall’alcoltest risulta che aveva bevuto, il giudizio di non affidabilità può fondarsi anche su episodi non penalmente rilevanti.
Un canale su cui indagare L’eurodeputato monfalconese Anna Maria Cisint (Lega) ha posto l'accento su una questione finora poco dibattuta: "Da tempo ci giungono notizie in merito all’esistenza di un canale di comunicazione privilegiato tra la Direzione Generale Ambiente della...
Vedi altroDetails