Caccia in Puglia: Aperta la Caccia in deroga allo Storno. La Regione ha approvato il testo al fine di limitare i danni degli storni alle colture agricole.
La giunta regionale ha approvato, nella seduta del 14 dicembre 2010, su proposta dell’Assessore Regionale alle Risosrse Agroalimentari Dario Stefàno, il “Prelievo in deroga” della specie “Storno” (Sturnus vulgaris).
Il testo finale del provvedimento, predisposto in ossequio alle disposizioni di cui alla L.R. n. 30/2007, attuativa della normativa statale n. 221/2002 e della Direttiva 79/409/CEE, ha tenuto conto, tra l’altro, del parere tecnico espresso dall’Osservatorio Faunistico regionale, emanato ai sensi dell’art. 3 comma 1 della predetta legge regionale, sentito il Comitato Tecnico Faunistico Venatorio regionale.
“L’eccessiva e incontrollata proliferazione dello storno – spiega Stefàno – rischia di danneggiare e compromettere alcune tra le colture più pregiate della nostra agricoltura, tra le quali quella dell’olivo che vede in questa parte dell’anno la fase della raccolta. Per questo abbiamo ritenuto opportuno, sentiti i pareri dell’Osservatorio Faunistico e del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio regionali, adottare il provvedimento, fortemente richiesto e atteso dagli agricoltori, costretti a fare i conti anche con questa problematica”.
Nello specifico, il prelievo in deroga, per l’annata 2010/2011, avrà inizio domenica 19 dicembre 2010 e terminerà il 30 gennaio 2011. Potrà essere effettuato, da appostamento temporaneo, nelle giornate del mercoledì, sabato e domenica ed unicamente sui territori destinati a caccia programmata delle Province di Brindisi, Foggia e Taranto.
Il piano di abbattimento consente il prelievo di 20 capi giornalieri, per un massimo di 200 capi annuali, per titolari di licenza.
Fonte: Puglia Live