In particolare Edoardo Tocco, consigliere regionale di Forza Italia, ha chiesto alla Giunta di adoperarsi per un ricorso d’urgenza al Consiglio di Stato. Il calendario venatorio sardo è stato giudicato dallo stesso Tocco uno dei più restrittivi d’Italia e questi divieti non fanno altro che ridurlo ulteriormente. Ecco perchè il Comitato Faunistico è stato invitato a respingere la richiesta. Il consigliere ha parlato anche di un sopruso ai danni dei cacciatori sardi, già ingiustamente vessati dalle tasse.
Gli appassionati nell’isola sono 45mila, ma a essere penalizzato sarebbe anche l’ambiente. Tocco ha ricordato il ruolo fondamentale dei cacciatori per quel che riguarda il controllo del territorio, la difesa dei boschi dagli incendi e la tutela del paesaggio. La siccità, inoltre, ha fatto aumentare molte popolazioni di selvatici, ragione per cui la sentenza del TAR risulta ancora più incomprensibile.