Un Odg che impegna il Governo a “valutare l’opportunità di avviare”, anche tramite il coinvolgimento – per quanto di propria competenza – dell’istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), “un monitoraggio e il conseguente rendiconto alle commissioni parlamentari, entro il 31 dicembre 2022, sui costi benefici della sperimentazione del vaccino immuno-contraccettivo GonaCon”.
È quanto prevede un Ordine del giorno presentato dal deputato PD Luca Lotti alla Camera, dove è in discussione la Legge di Bilancio. “Le norme introdotte nel corso dell’esame al Senato – si legge nel testo depositato da Lotti – stabiliscono al comma 705 che al fine di contrastare e prevenire con efficacia la proliferazione di alcune specie di fauna, nello stato di previsione del Ministero della Salute è istituto un fondo con una dotazione di euro 500.000,00 per l’anno 2022, per l’introduzione in Italia, del vaccino immuno contraccettivo GonaCon”.
“Lo scopo dell’intervento – si sottolinea nell’Odg – è quello di introdurre il vaccino GonaCon, sviluppato dal Willife services del dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, attualmente disponibile solo in soluzione iniettabile”. Per queste ragioni l’on. Lotti esprime dubbi sulle norme introdotte in Senato e ritiene dunque “opportuno prevedere un monitoraggio sui benefici della sperimentazione”.