Nazzareno Galassi, presidente della Federcaccia provinciale di Macerata, ha diffuso un comunicato sull’imminente apertura della stagione venatoria 2018-2019. Il 1° settembre è la data della pre-apertura nelle Marche e i cacciatori si sono dati da fare insieme agli ATC e alle istituzioni per garantire censimenti accurati e corretti delle specie selvatiche, oltre che per i miglioramenti ambientali. Non è mancata la collaborazione con gli agricoltori per prevenire i danni alle colture e contenere le specie opportunistiche.
Il prelievo che sta per iniziare è rispettoso delle leggi e sostenibile, quindi non rappresenta un pericolo per le popolazioni selvatiche. Galassi ha invitato al rispetto delle distanze di sicurezza da strade e case, oltre alla tutela necessaria degli agricoltori che ospitano i cacciatori sui loro terreni. Il cacciatore oggi è sempre di più una sentinella sul territorio che conosce alla perfezione e che deve tutelare portando a conoscenza delle autorità competenti ogni eventuale abuso perpetrato nei confronti dell’ambiente. Come va denunciato, senza mezzi termini, ogni atto di bracconaggio.
Galassi ha anche aggiunto: “Noi siamo cacciatori rispettosi delle leggi che regolamentano l’attività venatoria, pertanto non dobbiamo essere confusi con il bracconiere che opera al di fuori della legalità.Per contrastare questo fenomeno, la Federcaccia Provinciale di Macerata, sarà presente su tutto il territorio provinciale in collaborazione con la Polizia Provinciale e con le proprie Guardie Venatorie Volontarie che possono essere contattate tramite il responsabile del coordinamento provinciale tutti i giorni telefonando al numero 3395981898“.