C’era molta attesa per l’assemblea della sezione di Spoleto della Federazione Italiana della Caccia. L’appuntamento di due giorni fa, venerdì 15 aprile 2016, è stato riassunto dalla stessa associazione e non è stato importante solamente per l’approvazione dei vari bilanci. Si è trattato di quello consuntivo, per quel che riguarda il 2015, e quello preventivo di quest’anno. L’assemblea ha permesso di verificare e valutare i numeri relativi al tesseramento di questa importante sezione umbra dell’associazione venatoria.
Sono emersi numeri importanti in merito alle adesioni e lo stesso discorso vale per le stime finanziarie, approvate senza alcuna obiezione. C’è poi stato spazio per un annuncio importante. Il numero uno di Federcaccia Spoleto, Damiano Crafa, ha fatto sapere che nascerà una commissione speciale per realizzare e gestire una zona di addestramento cinofilo senza sparo, una novità ritenuta fondamentale per la cinofilia spoletina: in effetti, gli appassionati sono obbligati ogni volta a spostamenti di molti chilometri per svolgere in tutta libertà l’attività insieme ai loro cani da caccia.
L’auspicio è che i tempi possano essere davvero brevi. L’assemblea è stata caratterizzata anche dalle relazioni di Alessandro Barbino, presidente provinciale di Perugia della federazione, e di Franco Di Marco, numero uno di Federcaccia Umbria, senza dimenticare il vicepresidente nazionale Massimo Buconi. Gli argomenti sono stati diversi, dalle prospettive per la stagione di caccia 2016-2017 alla riforma degli ATC, passando per le nuove deleghe all’attività venatoria.