Gli Ambiti Territoriali di Caccia Vomano e Salinello, entrambi in provincia di Teramo, hanno diffuso un comunicato identico che riguarda la caccia al cinghiale. Entrando più nel dettaglio, si tratta di una novità che ha a che fare con la caccia di selezione da postazione fissa agli ungulati. In effetti, si è deciso di sospendere l’attività dei selecontrollori singoli nelle macroaree C2 e C3 e nella zona non vocata che è stata denominata C4.
Come specificato dagli stessi ATC, l’attività venatoria potrà riprendere una volta che sarà stato ricevuto il previsto parere VINCA (la sigla identifica la Valutazione di Incidenza Ambientale) e l’autorizzazione della Regione Abruzzo. Come stabilito dal calendario venatorio 2016-2017, nella provincia di Teramo si può cacciare il cinghiale all’interno di macroaree che vengono individuate mediante delle battute selettive, quindi la postazione fissa oppure la girata (utilizzando un solo cane). Nella macroarea C rientrano zone importanti come Giulianova Alta, Crognaleto, Chiareto, Aquilone, Il Porcellino, Cobra Colledara, Le Iene, Tozzanella e Segugi 2 solo per citarne alcune.