Skeet maschile – Changwon (KOR) – Riccardo Filippelli ha conquistato la medaglia di bronzo nello Skeet Maschile del 52° Campionato del Mondo di Tiro a Volo, meritandosi anche la seconda Carta Olimpica italiana per i Giochi di Tokio 2020. Il militare di Pistoia, Campione Europeo nel 2016 a Lonato del Garda e medaglia d’oro lo scorso anno nella Prova di Coppa del Mondo e nella Finale a New Delhi (IND), ha centrato l’obiettivo più importante di questa rassegna iridata, ovvero il biglietto per l’Olimpiade giapponese, salendo sul terzo gradino del podio iridato grazie ad una prestazione di altissimo livello. Primo l’inarrivabile statunitense Vincent Hancock, bicampione olimpico e già tre volte Campione del Mondo, che con l’oro conquistato oggi con un perfetto 125/125 in qualifica e un quasi perfetto 59/60 in finale ha eguagliato il record di quattro titoli mondiali per ora in mano all’azzurro Giovanni Pellielo e al francese Michel Carrega nella Fossa Olimpica. D’argento il norvegese Erik Watndal, per la prima volta su un podio iridato dopo un’assenza di undici anni dalle gare internazionali.
Tornando all’azzurro, Filippelli ha chiuso le qualifiche con un ottimo 123/125 e si è aggiudicato il dorsale numero tre dopo aver vinto lo spareggio con l’inglese Ben Llewellin con +6 a +5. Nella finale ha guidato la classifica provvisoria fino alla seconda eliminatoria, ovvero quella per il quinto posto, e una volta sicuro della Carta Olimpica (assegnata di diritto ai primi quattro classificati, ndr) ha leggermente allentato la tensione inciampando un due errori che lo hanno costretto ad interrompere la sua corsa all’oro in terza posizione con il punteggio finale di 4/50. “Non è stata una annata facile perché tutta rivolta alla preparazione fisica, tecnica e mentale per questa gara, in cui sapevo di dover fare bene. Per questo posso dirmi più che soddisfatto. Ho fatto una grande gara, vissuta nel migliore dei modi con grande tranquillità – ha commentato Filippelli – L’unica cosa di cui mi dispiaccio è il non aver tenuta alta la tensione per tutta la finale. Dopo aver avuto la certezza della Carta mi è sceso qualcosa emi è andato “il sangue in acqua”. Comunque sono felicissimo, sia del podio sia della Carta. Nello scorso quadriennio l’esclusione dalla rosa olimpica mi è un po’ pesata. Stavolta ho colto la prima occasione per qualificarmi e spero di poter essere uno dei protagonisti della gara di Tokio nel 2020. Da ora in avanti lavorerò con questo obiettivo”. Peccato per Gabriele Rossetti. Il poliziotto di Ponte Buggianese (PT), Campione Olimpico a Rio 2016, non è riuscito a difendere il titolo iridato conquistato lo scorso anno a Mosca. Chiuse le prime tre serie di ieri con 73/75, Gabriele sapeva che oggi un 50/50 lo avrebbe qualificato con certezza per la serie decisiva. Sfortunatamente ha sfiorato il risultato e con 49/50 ha chiuso con 122/125 mettendosi in condizione di dover spareggiare con altri sei tiratori per meritarsi due dei sei dorsali. La sua rincorsa si è però arresta alla seconda doppia dello shoot-off e con 122 +3 si è dovuto accontentare della decima piazza.
Decisamente sottotono la prestazione di Tammaro Cassandro (Carabinieri) di Capua (CE). Dopo il 72 di ieri, per poter sperare nella finale il suo imperativo doveva essere non sbagliare, ma non è andata così. Stamattina ha aperto con un fiacco 22/25 ed a poco è servito il successivo e più qualificante 24/25. Alla fine il suo totale è stato di 118/125 che lo ha ancorato alla 52ª piazza, contribuendo insieme ai punteggi degli altri due azzurri alla conquista delle medaglia d’argento a squadre con il totale di 363/375. “Sono molto soddisfatto della gara maschile e grande risultato di Riccardo “Filippelli, ndr) che ha conquistato una bellissima medaglia si bronzo ed una importantissima Carta Olimpica. Ci voleva. Siamo venuti qui per questo ed è importante – ha commentato il Direttore Tecnico Andrea Benelli – Devo fare i miei complimenti a Riccarco (Filippelii, ndr) perché ha condotto una gara senza sbavature ed è andato avanti in condizioni discretamente difficili. E’ stato costante ed è riuscito a mantenere l’equilibrio ed ha fatto una bella finale. Voglio complimentarmi anche con Gabriele (Rossetti, ndr), che ha fatto una grande gara e sono convinto che il prossimo anno saprà regalarci tutte le soddisfazioni alle quali ci ha abituato. Un ringraziamento doveroso va alla Federazione ed a tutto il suo staff per tutto il supporto che ha dato a me ed alla squadra, contribuendo in maniera determinante al risultato finale”.
Lontanissima dall’obiettivo finale anche Giada Longhi (Esercito) di Roccaranieri (RI), unica azzurra in gara tra le Junior Femminili. Con un poco gratificante 100/125 torna in Italia con la 24ª posizione al suo primo mondiale. “Torniamo da questo mondiale con due carte olimpiche, conquistate da Silvana Stanco nella Fossa Olimpica Femminile e quella di Riccardo Filippelli nello Skeet Maschile, aprendo in maniera positiva il percorso di qualificazione per i Giochi di Tokio 2020 – ha commentato il Presidente Fitav Luciano Rossi, Vice Presidente della Federazione Internazionale di Tiro – Dal punto di vista delle medaglia iridate, non posso negare che ci aspettavamo qualcosa di più dai Senior, ma il risultato positivo degli Junior ci fa ben sperare per il futuro”. RISULTATI Skeet Maschile: 1° Vincent HANCOCK (USA) 125/125 – 59/60; 2° Erik WATNDAL (NOR) 122/125 (+9) – 55/60; 3° Riccardo FILIPPELLI (ITA) 123/125 (+6) – 46/50; 4° Emmanuel PETIT (FRA) 122/125 (+10) – 37/40; 5° Jacub TOMECEK (CZE) 124/125 – 27/30; 6° Ben LLEWELLIN (GBR) 123/125 (+5) – 17/20; 10° Gabriele ROSSETTI (ITA) 122/125 (+3); 52° Tammaro CASSANDRO (ITA) 118/125. Skeet Maschile Squadre: 1ª FRANCIA (365/375; 2ª ITALIA 363/375; 3ª RUSSIA 361/375 Skeet Junior Femminile: 1ª Yufei (CHE9 CHN 117/125 (+3) – 53/60; 2ª Zhengyi SONG (CHN) 116/125 (+4) – 51/60; 3ª Austin Jewell SMITH (USA) 114/125 (+4) – 43/50; 24ª Giada LONGHI (ITA) 100/125. LA SQUADRA AZZURRA DI SKEET Senior: Tammaro Cassandro (Carabinieri) di Capua (CE); Riccardo Filippelli (Esercito) di Pistoia (PT); Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (PT). Junior Ladies: Giada Longhi (Esercito) di Roccaranieri (RI). Tecnico: Andrea Benelli
Fonte: Fitav