In poche parole Bona ha confermato la sua contrarierà alla caccia, ribadendo come il Comune non sia obbligato a farsi carico dei tesserini venatori. C’è stata poi un’altra affermazione piuttosto piccata del sindaco: “Se hanno tempo per andare a cacciare, posso investire mezza giornata per andare a Milano”.
L’incontro tra Bona e la locale associazione di cacciatori non è stato possibile, in quanto esistono due distinte associazioni venatorie e soltanto in un caso si è trovata un’intesa per il ritiro dei rinnovi. Di conseguenza, gli iscritti di entrambi gli enti dovranno procedere per conto proprio. La consegna dei tesserini è al momento una possibilità lontana, a questo punto sta prendendo piede l’iscrizione online con spedizione a casa.